Il LIBRO DEI FIORI SECCHI DI MALCOM HILLIER E COLIN HILTON E' UN OTTIMO TESTO PER APPRENDERE LE TECNICHE PER COMPORRE COMPOSIZIONI FLOREALI , UTILIZZANDO FIORI ESSICCATI.
IL TESTO INIZIA CON LA SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI FIORI ED ERBE DA RACCOGLIERE E LE TECNICHE PER ESSICCARE E ,SECONDO LA COMPOSIZONE CHE SI VUOLE OTTENERE , LA SUDDIVISIONE DEGLI STESSI SECONDO IL COLORE, LA DIMENSIONE ED IL FOGLIAME .
CI SONO TANTE ERBE PER ESEMPIO CHE SI POSSONO TRANQUILLAMENTE TROVARE E RACCOGLIERE DURANTE PICCOLE PASSEGGIATE ALL'ARIA APERTA IN CAMPAGNA ,COME PURE FIORI , SPESSO SELVATICI E SENZA PRETESE MA CHE FANNO LA LORO FIGURA !
Gli attrezzi come forbici, tronchesini, pinze per lavorare sulle composizioni sono diverse ma di facile reperibilità , nei garden center , nei grandi store del fai-da-te (Brico, OBI, Castorama , ecc) così pure reti, fil di ferro,oasis di forma sferica , a cono o rettangolare .
Graziosi sono gli alchechengi (ne esistono anche in versione selvatica e non commestibile) che , insiema a orzo selvatico , si adattano ad erbe , spighe , pannocchie, zucche, arance e melograni che magari escono da una cornucopia ...
E con lo statice venduto a piccoli mazzi di diversi colori , ecco come ho risolto il problema di un cestino che girava da tempo in casa .
Lui, il cestino, era del colore del vimini naturale .Ho pensato di coprirlo con 2 mani di acrilico blu-viola , inserendo un panetto di oasis rettangolare con angoli smussati e leggermente inumidito dove piantare i gambi dimezzati degli statici bianchi e bluette-viola comprati al mercato.
Alternando una fila di bianchi ed una di viola , ho ottenuto questo lavoretto .
Infine ho messo un nastro bianco che però cambiarò con uno viola quando possibile. Che vi sembra il risultato?